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lunedì 25 febbraio 2013

#2 SECONDA PUNTATA - BEST DEBUTS EVER.2 - Lunedì 25 febbraio 2013, ore 21:45

Nella seconda puntata si prosegue con l'ascolto e commento di altri "primo brano del primo album".
Questo l'elenco dei brani ascoltati (tra parentesi l'album di cui sono il brano di apertura e l'anno di pubblicazione):
Patti Smith - Gloria: Part I "In Excelsis Deo", Part II "Gloria" (Horses, 1975)
Grateful Dead - The Golden Road (To Unlimited Devotion) (The Grateful Dead, 1967)
Allmann Brothers Band - Don't Want You No More + It’s Not My Cross To Bear (The Allman Brothers Band, 1969)
Byrds – Mr. Tambourine Man (Mr. Tambourine Man, 1965)

Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure: https://mega.co.nz/#!mJBwgCjT!JHDLylit8gIo_Q_PahqsAHfgz3AMY3j9QCpYjB92LAU


PATTI SMITH - GLORIA

Stoccolma 1976. "Gloria" in tutta la sua carica gloria live!







TV britannica, sempre 1976, negli studi del programma televisivo OGWT (Old Grey Whistle Test). Riprese professionali, ottima qualità audio/video. Ecco la poetessa del rock in Horses, e a seguire Hey Joe dove il chitarrista Lenny Kaye inciampa un pochino in un solismo molto "garage band" e claudicante.










GRATEFUL DEAD - THE GOLDEN ROAD (TO UNLIMITED DEVOTION)

I Grateulf Dead si sono "psichedelicamente" fatti le ossa come live act negli "acid test" organizzati da Ken Kesey (autore del romanzo "Qualcuno volò sul nido del cuculo") e dal gruppo ludico artistico a lui associato "Merry Pranksters".
Sorta di rave parties ante litteram, durante gli acid tests venivano distribuite dosi massicce di LSD (che fino al 1966 non era illegale): gli astanti assitevano quindi a performance artistiche di vario tipo tra cui i concerti dei Grateful Dead, che da blandi imitatori dell'anonimo beat e folk-rock dei Beau Brummels proprio grazie a questa gavetta si trasformarono nel miglior gruppo in assoluto di musica psichedelica e improvvisata, portabandiera della cultura hippy.
Questo video è estratto da una puntata del programma televisivo inglese Whicker's World dedicata alla San Francisco del 1967 in cui era esplosa in tutta la sua deflagrante potenza la cultura hippy.
Possiamo ammirare in azione dei giovanissimi Grateful Dead.




In questo video invece vediamo il gruppo indie Yo La Tengo che eseguono il brano durante un recentissimo showcase allo storico negozio di dischi Amoeba Records di San Francisco, a due passi (letteralmente) dal Golden Gate Park, nel cuore di Haigth-Ashbury, teatro della summer of love; pochi isolati da lì c'è ancora la casa in cui vivevano all'epoca i Grateful Dead.









ALLMAN BROTHERS BAND - DON'T WANT YOU NO MORE + IT'S NOT MY CROSS TO BEAR

Ecco gli attuali Allman Brothers Band in splendida forma nonostante l'età, dal vivo al Beacon Theatre di Manhattan; dove dal 1989 loro danno il meglio di sè annualmente durante il mese di marzo: è il cosidetto "Beacon Run". 
Questo video è tratto dal concerto di venerdì 11 marzo 2011. Quell'anno il Beacon Run è durato dal 10 al 26 marzo per la bellezza di 13 concerti.
Col mio amico Pongo io ho avuto la fortuna di assistere al concerto di lunedì 14 marzo durante una vacanza a New York: un'esperienza memorabile in un dei migliori teatri al mondo (scenografia tra l'altro del film di Martin Scorsese "Shine A Light", dedicato ad un concerto dei Rolling Stones).
Della formazione originaria degli Allman Brothers rimangono i due batteristi e il cantante Gregg Allmann, ma i "nuovi" arrivati non fanno per nulla rimpiangere gli assenti.
Prego notare la maglietta del batterista di destra (Butch Trucks); chiaramente una maglietta di squadra di calcio, direi del Genoa. Tre giorni dopo io l'ho visto suonare con una maglietta dell'Inter con il suo nome alle spalle.




Ed eccoli ora invece 40 e passa anni prima in tutta la loro gloria al Fillmore East, l'altra storica sala da concerto di Manhattan a cui la loro fama è indissolubilmente legata.





BYRDS - MR. TAMBOURINE MAN

29 novembre 1965, Moulin Rouge Club a Los Angels. Il brano è verosimilmente suonato dal vivo, le parti vocali differiscono notevolmente da quelle del disco.
Pubblico quasi esclusivamente composto da ragazze esaltate.






William Shatner, celebre attore canadese che impersonò il capitano Kirk di Star Trek dal 1966 al 1969, iniziò anche una carriera musicale nel 1968 con l'album "The Transformed Man" in cui, più che cantare, recitava in maniera affettata e quasi grottesca (fu per questo oggetto di diffusa satira e parodia). In questo disco compare anche una versione alquanto originale di Mr. Tambourine Man.


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