Cerca nel blog

lunedì 15 dicembre 2014

#14 TREDICESIMA PUNTATA – STAGIONE 3 – NORVEGIA - Lunedì 15 dicembre 2014, ore 21:45

Puntata dedicata alla Norvegia, paese di origine dei due gruppi ascoltati in trasmissione: Bol & Snah + Motorpsycho.


Bol & Snah – The Sidewalks 
(Promo/unofficial cd, 2014) 

Motorpsycho & Staale Storloekken – Out Of The Woods + The Hollow Land + Into The Mystic
(The Death Defying Unicorn - A Fanciful and Fairly Far-Out Musical Fable, 2012)


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!DZIDyKaL!k_Vi12qN7E03TPRvK3uzTV7fzb0y7GvgIDs70egJhTU




BOL & SNAH

Il trio norvegese BOL (Tone Ase-voce, Stale Storlokken-tastiere, Tor Haugerud-batteria) unisce le proprie forze col chitarrista dei Motorpsycho Hans Magnus “Snah” Ryan e il risultato è uno straordinario gruppo molto sperimentale coi piedi ben radicati in matrici stilistico musicali che mi piace far risalire al cosidetto progressive rock dei primi anni '70, caratterizzato da languidi ed eterei momenti dilatati che si alternano a furiose cavalcate sonore in cui il chitarrista Snah la fa da padrone.
Lo scorso 7 novembre li ho potuti ammirare dal vivo al Locomotiv Club di Bologna; un concerto straordinario impreziosito (per me, ma poi ho scoperto che per loro non è stato un problema) dalla scarsissima affluenza di pubblico che mi ha permesso di godere in pieno delle loro musiche, con particolare riguardo alle evoluzioni del chitarrista e del tastierista.
Youtube è estremamente e ingiustamente avaro con BOL & Snah; ho trovato solo questi due video (occhio, nel secondo video le immagini arrivano solo al minuto 3:19, prima c'è solo audio).







lunedì 8 dicembre 2014

#13 TREDICESIMA PUNTATA – STAGIONE 3 – KEY WORD: BOOGALOO - Lunedì 8 dicembre 2014, ore 21:45

Questa puntata inaugura la prassi della "key word" (parola chiave) nella scelta dei brani presentati, che la contengono nel titolo o vi sono particolarmente attinenti.


Partiamo quindi con la parola "Boogaloo" il cui suono mi ha sempre affascinato, e per alcuni lunghi periodi anche ossessionato, pur non sapendo bene a cosa si riferisse. Ho scoperto così che Boogaloo fu il nome attribuito ad un preciso genere musicale, o meglio a tutta una cosiddetta "scena musicale", che nacque e si sviluppò esclusivamente nell'area metropolitana di New York City dalla metà alla fine degli anni '60.
Protagonisti del Boogaloo furono giovani musicisti newyorkesi di etnia portoricana, cubana e afroamericana, che miscelarono sapientemente ritmi cubani (son,chachacha, mambo, guajira) con rythm'n'blues, soul e doowoop, il tutto cantato con liriche principalmente in lingua inglese.
Il risultato fu una musica molto energica, ma molto osteggiata dai musicisti latinoamericana delle generazioni più vecchie, ostilità che ne decretò la scomparsa dopo la fine degli anni '60.
E' sopravvissuto solo nell'area di Cali in Colombia, dove i veloci ballerini locali sono usi suonare i 33 giri alla velocità di 45 giri.
Ho quindi presentato in trasmissioni due assaggi di Boogaloo originale e poi brani che hanno tale parola nel titolo.


Pete Rodriguez Y Su Conjunto – I Like It Like That, 1966
Latin Blues Band – Take A Trip, 1968
Ringo Starr – Back Off Boogaloo, 1972
Stefano Bollani e i Visionari – Hamburg Boogaloo, 2008
Medeski, Martin & Wood – Coconut Boogaloo, 1998
Carol Kaye – Boogaloo, 1971


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!7cYnzAbC!0TuQ7cVeW3DNNzT8MISWSkgjxmlCwUOGDf9gDR-jaNo



Ecco come si balla il Boogaloo (video in lingua spagnola)





E ora una sexi salsa boogaloo, da Cali, città della Colombia dove tutt'oggi il boogaloo vieve e vegeta.




lunedì 1 dicembre 2014

#12 DODICESIMA PUNTATA – STAGIONE 3 – BLACK BETTY - Lunedì 1 dicembre 2014, ore 21:45

Puntata dedicata a Black Betty, brano reso celebre in tutto il mondo nel 1977 ad opera del gruppo Ram Jam, ma le cui origini risalgono alla notte dei tempi. Si tratta infatti di una canzone tradizionale nordamericana la cui prima incisione, a cappella, è datata 1933, ad opera di John e Alan Lomax, quella straordinaria coppia padre/figlio che fino al 1942 girò in lungo e in largo la provincia statunitense per registrare dal vivo canzoni e musica popolare, costruendo un inestimabile patrimonio di folk songs per conto della Library Of Congress di Washington DC.


Ram Jam – Black Betty, 1977
James 'Iron Head' Baker – Black Betty, 1933
Moses 'Clear Rock' Platt – Black Betty, 1939
Leadbelly – Black Betty, 1939
Alan Lomax – Black Betty, 1958
Manfred Mann's Earth Band – Black Betty, 1972
Nick Cave & The Bad Seeds –Black Betty, 1986
Starstruck – Black Betty, 1973



Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!TAAATZjA!NeZkQ0h3dXn4C0Bq_CXNoJADrSlt84ZFT2FiudiBE6s






RAM JAM

Partiamo subito in tromba con la celeberrima versione dei Ram Jam: quasi 4 minuti di puro rock'n'roll con qualche lieve inflessione prog (eh, siamo nel 1977). Degno di nota il bassista, decisamente "playo".