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lunedì 28 settembre 2015

#3 TERZA PUNTATA – STAGIONE 4 – FAMOLO STRANO.5 - Lunedì 28 settembre 2015, ore 21.45

Torna anche in questa stagione la rubrica "Famolo Strano" dove ascoltiamo covers in lingua italiana di canzoni straniere.
Fenomeno di grande diffusione negli anni '60, la riproposizione in lingua italiana di canzoni inglesi e americane (e non solo), spesso con testi completamente incongruenti con gli originali, permetteva a gruppi italiani famosi di ampliare il proprio repertorio proponendo proprie versioni di brani di gruppi stranieri poco conosciuti e a gruppi  italiani meno famosi di far luce su di sè proponendo proprie versioni di canzoni meno note di gruppi famosi.
Questa puntata è dedicata alle covers dei due brani più famosi dei Jefferson Airplane (White Rabbit e Somebody To Love) e di uno dei brani più celebri del repertorio di Simon & Garfunkel (Scaraborough Fair) con due mirabili eccezioni alla regola: la White Rabbit in lingua araba della cantante libanese Mayssa Karaa (dalla colonna sonora di American Hustler) e la Scarborough Fair (Sejem Želja) degli sloveni Delial.


The Great Society – White Rabbit, 1966
Mayssa Karaa - White Rabbit, 2013
The Great Society – Somebody To Love, 1966
Gli Hugu Tugu – Fino A Ieri, 1969
Bobby Solo – La Fiera Del Perdono, 1969
Delial - Sejem Želja, 1971



Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.nz/#!uFQwUKRI!A-hKzGj32GWdbEgWOcfJm4Mg2Kn7Y4s0uxWb8a0uOug





WHITE RABBIT

White Rabbit, vero e proprio inno della controcultura psichedelica, è una composizione di Grace Slick già nel repertorio della sua prima band The Great Society, ed è una loro versione che abbiamo ascoltato in trasmissione, tratta da uno dei due album pubblicati dalla Columbia nel 1968 sull'onda del successo commerciale dei Jefferson Airplane.
La canzone è' però universalmente nota come opera dei Jefferson Airplane che la incisero come singolo 45 giri e la inserirono nel loro secondo album Surrealistic Pillow, il primo con Grace Slick.
Questo è il video della celebre partecipazione del 1967 al programma televisivo americano The Smothers Brothers Comedy Hour, celebre perchè fu ripreso a colori e furono aggiunti effetti visivi ad imitazione dei light shows psichedelici tipici dei loro concerti.




lunedì 21 settembre 2015

#2 SECONDA PUNTATA – STAGIONE 4 – CAPTAIN BEEFHEART.1 - Lunedì 21 settembre 2015, ore 21.45

Prima di una serie di puntate dedicate a Captain Beefheart. Artista nato nel 1941 in California, il suo vero nome era Don Vliet che lui in seguito cambiò in Don Van Vliet (aggiungendo il suffisso Van per suggerire l'esistenza di un'inesistente ascendenza nobile olandese). Grande e vero innovatore della musica del XIX secolo seppe miscelare in maniera assolutamente originale generi come delta-blues, rock'n'roll, free jazz e musica classica contemporanea; con una spiccata e preponderante predilezione per ritmiche eterodosse e testi assurdi.
Musicalmente attivo dal 1967 al 1982 non conobbe mai il successo commerciale, ma la sua influenza artistica è riconosciuta universalmente in tutta la storia del pop rock, fino alla new wave e al post rock.
Il periodo che va dal 1982 fino alla morte nel 2010 lo dedica alla pittura, attività dove il successo in termini commerciali fu assolutamente maggiore, e più appagante, rispetto alla musica.


Captain Beefheart and his Magic Band - Diddy Wah Diddy (Singolo 45rpm, 1966)
Captain Beefheart and his Magic Band - Dropout Boogie (Safe As Milk, 1967)
Captain Beefheart and his Magic Band - Electricity (Safe As Milk, 1967)
Captain Beefheart and his Magic Band - Safe As Milk (Strictly Personal, 1968)



Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.nz/#!yYgDkIyR!k-6z9XZPEg-JlHPsGiSOSglV64JUSN_FTAT5T4dzGOE


Per approfondire la conoscenza di Captain Beefheart la visione di questo magnifico documentario (purtroppo disponibile solo in lingua inglese), prodotto nel 1997 dalla BBC, è imprescindibile.





lunedì 14 settembre 2015

#1 PRIMA PUNTATA – STAGIONE 4 – DEBUTTI - Lunedì 14 settembre 2015, ore 21.45

Come tradizione inauguriamo la nuova stagione con una puntata dedicata all'ascolto di una selezione di "primo brano del primo album", o giù di lì.


Captain Beefheart and his Magic Band - Sure 'Nuff 'n Yes I Do (Safe As Milk, 1967)
Ry Cooder – Alimony (Ry Cooder, 1970)
Gloria Jones – Tainted Love, 1964
Sam Cooke – You Send Me (Songs by Sam Cooke, 1957)
Xylouris White - Old School Sousta (Goats, 2014)


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.nz/#!zFAWCKQS!XyBi2wpJ885QDEQ2o_u1gQk0rym-V9q4PAtCuh2RU5g




CAPTAIN BEEFHEART AND HIS MAGIC BAND - SURE 'NUFF 'N YES I DO

Con questo brano il mondo entrò per la prima volta nel magico mondo musicale di Captain Beefheart, dopo un inizio delta blues abbastanza canonico infatti parte una strampalata batteria; una delle principali caratteristiche della musica di Captain Beefheart infatti è proprio una scansione del tempo assolutamente imprevedibile ed eterodossa. 
Safe As Milk, primo album di Captain Beefheart and his Magic Band è degno di nota per due motivi:
- quanto vede tra le file del gruppo la prestigiosa presenza di un giovane, allora ventenne ma già distinguibilmente prezioso, Ry Cooder alla chitarra
- è citato nel film Alta Fedeltà, disco che il commesso del negozio di dischi (impersonato da Jack Black) si rifiuta continuamente di vendere ad un cliente fisso in quanto non lo reputa degno di tale opera.

Ecco a voi la Magic Bank live nel gennaio 1968 in occasione della seconda edizione del MIDEM, l'annuale fiera musicale che si tiene annualmente a Cannes, nel sud della Francia.