Prosegue il progetto sugli studi di registrazione: serie di puntate dedicate a singoli studi di registrazione, ascoltando musica lì registrata, e raccontandone la storia e l'anedottica.
Con l'intento di dimostrare l'enorme valenza artistica che i singoli e diversi 'Recording Studios' hanno avuto nella storia della musica pop/rock (e non solo).
Seconda puntata dedicata ai Wessex Sound Studios.
King Crimson – In The Wake Of Poseidon, 1970
Melanie - Lay Down (Candles In The Rain), 1970
Web – I Spider, 1970
Nel 1970 ci fu una grossa ristrutturazione che portò l’aria condizionata, 4 riverberi a piastre AMT, una nuova console di missaggio Neve A88 con 28 ingressi e 24 uscite; all’epoca lo studio venne pubblicizzato come il primo studio londinese a disporre di un 24 tracce anche se in realtà disponeva di 2 registratori ampex MM1000 a 16 tracce e di un Ampex AG-440B a 8 tracce.
In un articolo nel numero di Billboard (rivista dell’industria discografica statunitense, che pubblica le classifiche di vendita ufficiali) del 13 novembre 1971, che parla degli studi londinesi lodandone il concorrenziale rapporto qualità/prezzo decisamente favorevole rispetto agli studi nordamericani, un annuncio dei Wessex Sound Studios pubblicizzava la possibilità di ospitare fino a 70 musicisti, la possibilità di registrare a 24 piste presso lo Studio A e a 16 piste presso lo Studio B, e (interessante) il fatto che i principali tecnici del suono non erano mai cambiati fin dalla fondazione.
Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
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Prosegue il progetto sugli studi di registrazione: serie di puntate dedicate a singoli studi di registrazione, ascoltando musica lì registrata, e raccontandone la storia e l'anedottica.
Con l'intento di dimostrare l'enorme valenza artistica che i singoli e diversi 'Recording Studios' hanno avuto nella storia della musica pop/rock (e non solo).
Prima puntata dedicata ai Wessex Sound Studios.
Fondati dai fratelli Robin e Mike Thompson a metà degli anni ’60, ebbero la loro prima sede nel quartiere di Soho di Londra; nel 1966 gli studi furono trasferiti nella sala da concerto (costruita ne 1881) attigua alla St. Augustine’s Church nel quartiere di Islington, nel nord di Londra.
Inizialmente lo studio era costituito da un’unica grande sala di circa 15x9 metri e un soffitto alto 4,5 metri caratterizzata da un’acustica assimilabile a quella di un club da concerto.
Purtroppo l’isolamento acustico non era dei migliori, costringendo ad un utilizzo part-time dello studio sia per evitare rientri di rumori esterni che per non infastidire i vicini.
La sala di controllo era modestamente equipaggiata avendo solo registratori mono e a 2 e 4 piste (tutti Ampex Atr-100), ma disponeva di uno dei primi mixer Neve a transistor con 12 ingressi e 7 uscite (che permettavano la registrazioni simultanea su registratori a 4 e 2 piste e mono).
Alla fine degli anni ‘60 fu aggiunta una sala di remissaggio e fu acquistato un registratore a 8 tracce Ampex AG-440.
Grazie all’abilità tecnica dei fratelli Thompson lo studio presto attrae l’attenzione di varie celebrità inglesi dell’epoca come Tom Jones, Des O’Connor, Morecambe and Wise, Frankie Vaughan.
Big Mama Thornton – Little Red Rooster, 1966
King Crimson - I Talk To The Wind, 1969
Thoughts And Words - Morning Sky, 1969
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Terza ed ultimo appuntamento dedicato alla descrizione in musica del mio ritorno in Grecia nel settembre 2019, a distanza di 7 anni dall'ultima volta che ci ero stato. Una splendida vacanza che ha avuto il suo apice nella scalata alla cima del Monte Olimpo; e durante la quale, negli spostamenti in auto, la radio greca (in particolare il secondo canale nazionale/ERT - deftero programma/ΔΕΥΤΕΡΟ ΠΡΟΓΡΑΜΜΑ, il terzo canale nazionale/ERT - trito programma/ΠΡΟΓΡΑΜΜΑ ΤΡΙΤΟ e il canale radio Makedonia 88Miso che trasmette sulla frequenza 88,5 FM) ha fornito una costante colonna sonora.
Ai brani che più mi sono piaciuti e che più mi hanno colpito dedico questa puntata.
Rosal Trio - Earini Vrohi, Pt. C, 2018
Elly Paspala - Enos Leptou Fili, 2001
Tolga Çandar & Seza Kırgız - Aman Doktor Canım Doktor, 2002
Jay-Jay Johanson – Heard Somebody Whistle, 2019
Jonas Brothers – Sucker, 2019
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Proseguiamo con la descrizione in musica del mio ritorno in Grecia nel settembre 2019, a distanza di 7 anni dall'ultima volta che ci ero stato. Una splendida vacanza che ha avuto il suo apice nella scalata alla cima del Monte Olimpo; e durante la quale, negli spostamenti in auto, la radio greca (in particolare il secondo canale nazionale/ERT - deftero programma/ΔΕΥΤΕΡΟ ΠΡΟΓΡΑΜΜΑ, il terzo canale nazionale/ERT - trito programma/ΠΡΟΓΡΑΜΜΑ ΤΡΙΤΟ e il canale radio Makedonia 88Miso che trasmette sulla frequenza 88,5 FM) ha fornito una costante colonna sonora.
Ai brani che più mi sono piaciuti e che più mi hanno colpito dedico questa puntata.
Maria Papageorgiou – To Tragoudi Ton Seirinon, 2018
Loukianos Kilaidonis – I Ennia Tis Timiotitas, 1975
Hossam Ramzy – Rock The Tabla, 2011
Rachid Taha – Like A Dervish, 2019
Stelios Kazantzidis - Me Dernoun Hilii Poni, 1962
Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
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