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lunedì 20 gennaio 2014

#16 SEDICESIMA PUNTATA – STAGIONE 2 – PIANO SOLO.1 - Lunedì 20 gennaio 2014, ore 21:45

Prima puntata dedicata al pianoforte solo.

Aziza Mustafa Zadeh - Quiet Alone + Inspiration (Aziza Mustafa Zadeh, 1991)
Keith Jarret – In Front (Facing You, 1972)
Chilly Gonzales – Gogol (Solo Piano, 2004)


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!jJIVhaCC!NWtP9RqO_4ojue_xOiZjQWfPov8lZEBTadMFKBhhaqE



AZIZA MUSTAFA ZADEH - QUIET ALONE

Il brano che apre il primo album di Aziza Mustafa Zadeh è un perfetto esempio di quello stile musicale detto "jazz-mugam fusion", ovvero fusione tra il jazz e la musica tradizionale dell'Azerbaijan, che fu per primo elaborato dal padre di Aziza, Vagif Mustafa Zadeh a cui è dedicata l'esecuzione in questo video, tratto da un concerto del 1994 in occasione del festival tedesco Münchner Klaviersommer.







Oltre ad essere una pianista eccezionale, Aziza è dotata di una voce straordinaria come si può apprezzare in questo video, tratto dallo stesso concerto del precedente, di Inspiration, l'altro brano ascoltato in trasmissione.





Ed ecco il padre di Aziza, Vagif Mustafa Zadeh ripreso ad un festival jazz a Tbilisi (capitale della Georgia) nel 1978 con tanto di probabile comparsata della figlia sul palco e finale cantato (in inglese! - e ricordo che eravamo in Unione Sovietica, dove il jazz era stato bandito fino agli anni '60).






KEITH JARRET – IN FRONT

Keith Jarret come pianista solista è una creatura della mente diabolica quanto chiaroveggente di Manfred Eicher, fondatore della casa discografica tedesca ECM, che intravide in lui le potenzialità che si espressero a partire dal 1971 con la prima registrazione in studio, ma soprattutto dal 1973 coi prodigiosi concerti totalmente improvvisati che ebbero un incredibile successo; molti furono registrati e pubblicati in multipli LP, il più famoso dei quai è il doppio album Koln Concert del 1975 che detiene il record di album per piano solo più venduto nella storia della musica.
Nei primi anni della sua carriera solistica Keith Jarret fece vari concerti anche in Italia, tra cui il 26 luglio 1974 a Perugia per Umbria Jazz; c'era anche la RAI che fortunatamente fece delle registrazioni.




Oltre ad essere uno straordinario pianista, Keith Jarret è una notevole testa di cazzo, pieno di fisime, di menate e atteggiamenti a dir poco bizzarri.
Per fare un esempio leggero ma significativo: so da fonti sicure che per i concerti che tenne con lo Standard Trio (Keith Jarret-piano, Jack DeJohnette-batteria, Gary Peacock-basso) alla Rocca Brancaleone di Ravena nel luglio del 1985, in occasione di Ravenna Jazz Festival, tra le richieste di palco figurava anche un tavolo da ping pong per il back stage...è vero che ai tempi non si disponeva di smartphone o tablet con cui ora è possibile distrarsi e scaricare la tensione giocando o socialnetworkizzando, però dai un tavolo da ping pong!
Il top, anzi il fondo, Keith Jarret lo ha senz'altro raggiunto nel 2007 a Umbria Jazz dove insultò in maniera veramente sconveniente il pubblico che faceva foto con fotocamere e telefonini, fenomeno indiscutibilmente fastidioso e non encomiabile, ma altrettanto la reazione di Jarret documentata in questi video.








Ma qui Keith Jarret ci interessa come pianista solista, più che per il suo pessimo carattere, e quindi chiudiamo con uno straordinario documento televisivo che lo vede intervistato e filmato in stupende improvvisazioni a casa sua nel 1972 (pare); interessantissime le sue riflessioni sull'arte improvvisativa.


CHILLY GONZALES – GOGOL

E ora ecco a voi uno straordinario fenomeno di musicista che risponde al nome di Chilly Gonzales. 
Eclettico artista canadese inizia la sua carriera in Canada con un gruppo pop, poi si trasferisce a Berlino dove si dedica al rap, hip hop ed elettronica. 
Nel 2004 pubblica un album di piano solo bellissimo, intimistico e poetico che si apre col brano ascoltato in trasmissione e qui eseguito dal vivo. Lo adoro!





Chilly Gonzales detiene il primato per la pù lunga esibizione di piano solo: iniziata sabato 16 maggio 2009 alle ore 23:30 la sua performance ha battuto il precedente recordi di 26 ore e 12 minuti.
Ecco il video degli ultimi esaltanti minuti. 




Devo il mio folgorante incontro con Gonzales ad una trasmissione televisiva francese: una incredibile battaglia di improvvisazione pianistica tra lui e Zigel, vinta meritatamente da Gonzales.

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