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lunedì 13 gennaio 2014

#15 QUINDICESIMA PUNTATA STAGIONE 2 – PHISH GONE SOLO - Lunedì 13 gennaio 2014, ore 21:45

Puntata dedicata alle prime esperienze solistiche dei singoli membri dei Phish, o ad un loro peculiare ruolo all'interno del gruppo.

Trey Anastasio – Alive Again (Trey Anastasio, 2002)
Vida Blue – Most Events Aren't Planned (Vida Blue, 2001)
Phish – Mound (Rift, 1993)
Phish – Moma Dance (The Story Of The Ghost, 1998)


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!nIZCTT7S!ecKikShrigsuUPxM2XbjJCw51B1NkpVYVXvED-z77A0



TREY ANASTASIO

Indubbiamente il più infaticabile e prolifico tra i quattro Phish, Trey Anastasio esordisce in solo con l'album autoprodotto One's Man Trash, che nel risultato finale non tradisce il titolo: spazzatura.
Ciononostante l'album contiene i germi di quelle che diventeranno perle e capisaldi del repertorio sia dei Phish che dei suoi progetti solistici.
Una di queste è senz'altro il brano Mr.Completely, che vi presento in tutto il suo splendore in questo video tratto da un concerto della Trey Anastasio Band (10 elementi, "the dectet") al Warfield Theatre di San Francisco il 31 maggio 2003: ospite d'eccezione sul palco Carlos Santana!






Il primo lavoro solista degno di nota esce nel 2002, durante il triennio di congelamento dei Phish (loro lo definirono "hiatus, in italiano "iato") ; si tratta dell'album "Trey Anastasio" risultato dell'evoluzione del progetto solista che, partito come trio chitarra-basso-batteria si è man mano allargato fino a diventare, come visto sopra, "the dectet" ovvero un gruppo di ben 10 elementi. L'album si apre col brano ascoltato in trasmissione "Alive Again" che vi propongo in questo video registrato il 19 aprile 2013 al Fox Theatre di Oakland, California.






Il mio brano preferito del repertorio di Trey Anastasio è "First Tube" qui eseguito il 18 settembre 2004, un mese dopo il primo scioglimento dei Phish, in Texas all'Austin City Limits Festival.









PAGE McCONELL

Anche il tastierista Page McConnell mette su un progetto solista durante lo "iato" dei Phish, si tratta del keyboard-trio Vida Blue col quale McConnell dà libero sfogo al suo amore per gli strumenti a tastiera rigorosamente analogici e che vede al suo fianco Oteil Burbridge (attuale bassista degli Allmann Brothers Band) e Russel Batiste (batterista della storica formazione funky Meters di New Orleans).
L'omonimo album esce nel 2002 ed è un omaggio al giocatore di baseball di pelle nera famoso negli anni '70, Vida Blue appunto, che il 5 giugno 2004 allo storico Fillmore di San Francisco viene invitato sul palco ad apertura concerto. Concerto che si apre col brano ascoltato in trasmissione "Most Events Aren't Planned",
Questo è il video di quell'evento, sul palco a fianco dei Vida Blue troviamo gli Spam Allstars, collettivo hip hop latin funky da Miami.






Bello e decisamente funzionante quest'accostamento ardito di "Most Events Aren't Planned" con le immagini del bellissimo film Quadrophenia, ispirato alla storia ambientata nel mondo dei mods della metà degli anni '60 raccontata nel doppio album omonimo degli Who; siamo nelle scene iniziali quando il protagonista Jimmy Cooper (interpretato da Phil Daniels) si reca al Goldhawk (che all'epoca in cui si svolgono i fatti era un locale di riferimento per la scena mod londinese) e vede per la prima volta Steph, la protagonista femminile con cui avrà una love story dal non lieto fine.




Recentemente McConnell si è accompaganto in numerosi concerti coi Meter Men, l'attuale incarnazione dei Meters (Zigaboo Modeliste-batteria, Leo Nocentelli-chitarra, George Porter Jr.-basso).
Il loro esordio è avvenuto in occasione di Halloween 2012 al BB King di New York.








MIKE GORDON

Mike Gordon, bassista dei Phish, è l'elemento più stravagante ed eccentrico dei quattro, caratteristiche che emergono chiaramente nelle sue composizioni.
Anche lui pubblica il primo album solista durante lo "iato" dei Phish, nel 2003. Non amando particolarmente la sua produzione solista, ho preferito far ascoltare in trasmissione quello che preferisco dei brani da lui composti per i Phish: "Mound" tratto dall'album "Rift" del 1994.
Il brano si apre, introdotto da una batteria molto scomposta, col tipico pattern blues che subito però evolve in tutt'altro e sconfina in un refrain bluegrass (il fatto che i Phish suonino molto materiale bluegrasse nei loro conerti è merito suo): molto originale!
Questo video è tratto da un concerto dei Phish del 31 agosto 2013 al Dick's Sporting Goods Park in Colorado.



Interessante questa versione, con introduzione dilatata e solo esteso di chitarra, della Mike Gordon Band (il gruppo col quale registra e porta in giro la sua produzione solista) live il 5 marzo 2011 al  MacDonald Theater di Eugene, Oregon.






Mike Gordon è stato anche protagonista di un'interessante collaborazione col Benevento/Russo Duo (Marco Benevento - tastiere e Joe Russo - batteria) a cui in questo video uniscono le forze Les Claypool al contrabbasso elettrico e l'eccentrica polistrumentista Gabby La La che si cimenta con un sitar indossato a tracolla (mai visto prima!).






Questa è un'altra comparsata assolutamente degna di nota del 2001 al Wetlands di New York in una formazione allstars super groovy e funky con DJ Logic, Stanley Jordan e Warren Haynes.







Nell'ambito dei concerti dei Phish sono pochi i momenti lasciati a Mike Gordon per esprimersi con assoli di basso, uno di questi è il brano "You Enjoy Myself" il brano più suonato dai Phish e dove Mike Gordon suona da sempre assoli assolutamente diversi, mai uno uguale all'altro; la prova in questo video che in 29 minuti raccoglie una collection di assoli nell'arco di ben 23 anni, dal 1989 al 2012.








JON FISHMAN

Jon Fishman, il più goliardico e (auto)ironico dei Phish, il giullare del gruppo se vogliamo,  non si è mai imbarcato in progetti solistici preferendo collaborare ad altri progetti: Pork Tornado, Jazz Mandolin Project e Yonder Mountain String Band.
Nei concerti dei Phish il lato goliardico di Fishman esplode nei siparietti a lui dedicati dove cede la battera a Trey Anastasio e si sposta sul fronte del palco dove canta una cover seguita da un suo assolo con un'aspirapolvere utilizzata come strumento a fiato.
In questo video degli albori della storia dei Phish, anno 1990, canta Love You di Syd Barret e poi si lancia nell'assolo di aspirapolvere.

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Come voce solista Fishman canta alcuni brani dei Phish; i miei preferiti sono Moma Dance, brano ascoltato in trasmissione, e la cover dei Talking Heads "Crosseyed And Painless", due brani molto funky.
Partiamo da Crosseyed And Painless tratta dal concerto del 19 agosto 2012 al Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco, una versione lunghissima in cui si lanciano in un vortice improvvisativa veramente intenso.




Concludiamo con Moma Dance che sfuma in Cities (altra cover dei Talking Heads) dal concerto del 29 ottobre 2010 alla Boardwalk Hall di Atlantic City.



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