Cerca nel blog

lunedì 10 marzo 2014

#23 VENTITREESIMA PUNTATA STAGIONE 2 – DEBUTTI - Lunedì 10 marzo 2014, ore 21:45

Ritornando alla "missione" originaria di questa trasimissione, questa puntata è stata dedicata all'ascolto molto casuale di primi brani dei primi album degli artisti presentati: debutti.


Naked City – Batman (Naked City, 1990)
Dire Straits – Down To The Waterline (Dire Straits, 1978)
Gentle Giant – Giant (Gentle Giant, 1970)
Skiantos – Eptadone (MONO tono, 1978)
Elio E Le Storie Tese - Adolescenti a Colloquio. Improvvisamente, Tremoto + John Holmes-Una Vita Per Il Cinema (Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu, 1989)


Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!vZQWELbQ!-iLmk9AXhXNuHLKImh5tIRQLurlshbzZmN1SfQeHqj8





NAKED CITY - BATMAN

Supergruppo fondato da John Zorn (sax) e composto da Bill Frisell (chitarra), Fred Frith (basso), Wayne Horvitz (tastiere) e Joey Baron (batteria) nasce come "laboratorio di composizione" per testare i limiti di scrittura e improvvisazione in una tradizionale formazione rock.







Batman era una personale invenzione musicale fortemente ispirata alla celebre sigla degli anni 60.
I Naked City si cimentarono anche con una versione personale del celebre "The James Bond Theme",
in questo video lo eseguono dal vivo ad Amsterdam in formazione allargata con l'aggiunta di Cyro Baptista alle percussioni e Carol Emanuel all'arpa.








DIRE STRAITS - DOWN TO THE WATERLINE

Ecco i Dire Straits dei loro esordi nel febbraio 1979, dal vivo in Germania per la celebre trasmissione televisiva Rockpalast; aprono proprio la loro esibizione col primo brano dell'eponimo album di esordio uscito il precedente mese di ottobre.





Quasi due anni dopo, sempre in Germania, nel dicembre 1980, loro sono decisamente più professionali sul palco. Alla chitarra ritmica non c'è più David Knopfler (fratello del leader Mark), ma il biondino californiano Hal Lindes.







GENTLE GIANT

Piuttosto famosi in Italia durante gli anni 70, nel 1973 furono ripresi e intervistati dalla RAI per il programma "Incontri Con La Musica Nuova" in una puntata a cura di Elisabetta Ponti (direttrice di importanti riviste musicali del periodo quali "Super Sound" e "Nuovo Sound") dal titolo "Gentle Giant: Baroque'n'roll".








SKIANTOS - EPTADONE

Tristemente scomparso, ahinoi, lo scorso 12 febbraio il loro leader Freak Antoni; gli Skiantos sono stati una importante presenza sulla scena musicale bolognese ed italiana fin dai loro esordi nel 1975 come raggruppamento spontaneo dadaista avantgarde nato tra le file del DAMS di Bologna e poi come paladini del rock "demenziale"; che loro così definiscono: “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”.
A partire dal 1977 abbracciano l'estetica musicale punk più o meno allora imperante nella scena alternativa italiana.
Eptadone, brano di apertura del loro primo album in studio "MONO tono" è un classico, soprattutto per l'introduzione parlata in cui la velocità della registrazione viene velocizzata per ottenere quel tipico effetto "Paperino"; effetto ovviamente non riproducibile sul palco, dove comunque l'energia prima di questo brano non viene mai meno:





Straordinario questo video del 1978, una vera e propria testimonianza storico-sociale di prima mano della Bologna di quegli anni.





Come dicevo sopra Eptadone si apre con un dialogo nonsense ed esilarante il qui testo completo è il seguente:
"Ma che cazzo me ne frega! Genere ragazzi genere! Ehi sbarbo smolla la biga che slumiamo la tele. Sei fatto duro, sei fatto come un copertone. Ci facciamo? Sbarbi sono in para dura! Ok, ok nessun problema ragazzi, nessun problema! Sbarbi sono in para dura. Schiodiamoci, schiodiamoci. C'hai della merda? Ma che viaggio ti fai?! C'hai una banana gigantesca. Oh c'hai della merda o no? Un caccolo! Ma che viaggio ti fai? Intrippato. Brutta storia ragazzi, brutta storia. C'ho delle storie ragazzi, c'ho delle storie pese! C'hai delle sbarbe a mano? No c'ho delle storie pese, fatti questo slego: 1 2 6 9!"
Ecco l'introduzione con le voci non velocizzate:









ELIO E LE STORIE TESE - ADOLESCENTI A COLLOQUIO + JOHN HOLMES

Gli "Elio E Le Storie Tese" - già il nome è un chiaro omaggio agli Skiantos di Eptadone dove verso la fine nell'intro parlata si sente "C'ho delle storie ragazzi, c'ho delle storie pese!" - omaggiano gli Skiantos in apertura del loro primo album col brano "Adolescenti a Colloquio" dove analogamente a Eptadone sentiamo delle voci a velocità aumentata di ragazzi che giocano a figurine, mentre in sottofondo si sente "On The Road Again" dei Rockerts: 
"C'hai figu?" "Sì, guarda, oggi ho la mazzetta." "Fa vedere... celo... celo... Buso manca! Finisco l'album!" "Eh... Buso, Buso è raro..." "Eh, quante ne vuoi?!" "Buso son tre vaschetti..." "Guarda, io ce l'ho e te lo porto domani! Te ne do 10!" "Ué, ciao ragazzi, si gioca a figu?" "Cosa c'hai tu?" "Io c'ho... Facchetti." "AHAHAHA! Sei un..." "E lo sappiamo tutti! C'hai sempre solo Facchetti! AHAHAH!" "Ha fatto 5 album solo con Facchetti! Porca troia!" "Vabbè, però c'ho anche un disco nuovo che mi sono cattato che è mondiale, una bomba." "E attento che non ti esploda nel culo!" "Ah ah ah ah!" "Che sbiancata!" "No, ma ascoltiamolo, e poi, cioè, è po... è troppo..." "Sì ascoltiamo, senti che merda!" "Tua Prinz!" "Eh?" "Troppo!"





E a seguire John Holmes, in questo video ad Arezzo Wave nel 1990, l'anno dopo l'uscita del loro primo album.





E per chiudere in bellezza, eccovi la burinaggine geniale ai massimi livelli degli Eelst che invitano Rocco Siffredi e altre/i pornostar sul palco; ben due video, di cui il primo è reso ancor più demenziale dai sottotitoli in inglese e traduzione simultanea in russo (o altra lingua slava da me non individuata) sul canale destro






Nessun commento:

Posta un commento