#18 DICIOTTESIMA PUNTATA – STAGIONE 4 – THEREMIN - Lunedì 25 gennaio 2016, ore 21.45

Puntata dedicata al theremin, strumento elettronico brevettato nel 1928 dal fisico sovietico Lev Sergeyevich Termen (rinominatosi Léon Theremin dopo essersi trasferito negli Stati Uniti) il cui funzionamento è garantito da due antenne tramite cui l’esecutore, senza mai toccarle ma semplicemente avvicinandone e allontanandone le mani, controlla l’altezza (tramite oscillatore) e il volume del suono.
Harold C. Schonberg (critico e giornalista musicale) descrisse il suono del theremin come "(un) violoncello perso in una fitta nebbia, che piange perché non sa come trovare la strada di casa”.



Questo l'accompagnamento musicale della puntata:

Clara Rockmore - Aria from Bachianas Brasileiras No. 5 by Heitor Villa-Lobos

It Came From Outer Space!, 1953
Beach Boys – Good Vibrations, 1966
Rolling Stones – Please Go Home, 1967
Sleater-Kinney - Funeral Song, 2002
Vincenzo Vasi – Il Braccio Elettrico, 2010



Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.nz/#!jdxUhTiK!51T9lBVjVkZOSYFB1_KGgQZvcw7w95TZYn-ro3q4z1c












Come funziona un theremin?
Scopriamolo in questo video tratto dalla trasmissione americana degli anni '50 'You Asked For It'.

CLARA ROCKMORE

La prima e più famosa grande interprete del theremin è Clara Rockmore.

Nata in Lituania nel 1911, nata Clara Reisenberg (prese poi il cognome del marito americano), fu la più giovane allieva ad essere ammessa al conservatorio di San Pietroburgo nel 1916, ma problemi di artrite la costrinsero ad abbandonare il violino in favore del theremin.

Contribuì enormemente al perfezionamento dello strumento collaborando col suo inventore Lev Termen.

Adattò al theremin un vastissimo repertorio tratto dalla musica classica di ogni epoca accompagnandosi il più delle volte con la sorella Nadia Reisenberg al pianoforte e contribuendo così enormemente a svincolarlo dal ruolo di fonte per effetti sonori.

IT CAME FROM OUTER SPACE!

Per la tipica caratteristica di avere un suono sinistro e misterioso il theremin fu usato moltissimo nelle insonorizzazioni e colonne sonore di film (soprattutto fantascienza e horror).
Ad esempio nel film It Came From Outer Space! del  1953 (in italiano “La Terra Contro I Dischi Volanti”), il primo film in 3D della Universal il cui tema fu composto da Herman Stein e Henry Mancini.

GOOD VIBRATIONS

Il brano pop-rock più famoso in assoluto che vede la presenza del theremin è Good Vibrations dei Beach Boys del 1966. In realtà non fu utilizzato un theremin ma uno strumento dal suono simile e di più facile utilizzo inventato da Paul Tanner (trombonista nel periodo 1938/1942 della Glenn Miller Orchestra): l'Electro-Theremin, che a partire dal 1998 è stato rimesso in commercio col nome di Tannerin (dal nome del suo inventore).
Quella di Good Vibrations fu la session di registrazione più costosa fino a quel momento (circa 50.000 dollari): 90 ore di studio di registrazione, 70 ore di bobine, 12 musicisti (nessuno dei Beach Boys suonò alcun strumento nelle registrazioni).
Il suo autore Brian Wilson la definì una “Pocket Sympony”.





Ecco un video dove i Beach Boys eseguono in playback Good Vibrations e dove possiamo vedere Electro-Theremin.





In occasione del loro cinquantesimo anniversario i Beach Boys nel 2012 hanno intrapreso un tour mondiale che il 16 agosto ha fatto tappa al QVC Marine Field di Chiba. Nella scaletta del tour non mancava Good Vibrations, eseguita magistralmente.

SLEATER-KINNEY

Potente trio femminile (due chitarre e batteria) dell'estremo nordovest americano, le Sleater-Kinney sono un gruppo fondamentale per la scena indie americana.
Eccole sul palco del The Warsaw di Brooklyn il 17 maggio 2002.

VINCENZO VASI

Vincenzo Vasi è forse il miglior thereminista italiano in circolazione. Classe 1964, polistrumentista, ha da sempre giocato un ruolo fondamentale nella musica di ricerca e di avanguardia in e fuori dall'Italia, collaborando a innumerevoli progetti e formazioni musicali.