#31 TRENTUNESIMA PUNTATA – STAGIONE 4 – HAMMOND ORGAN.6 - Lunedì 25 aprile 2016, ore 21.45

A grande richiesta torna la rubrica "Organo Hammond", qui al suo sesto episodio.



Questo l'accompagnamento musicale della puntata:
The Z3 – Village Of The Sun 
Barbara Dennerlein – Satisfaction 
Rhoda Scott – Summertime
Rhoda Scott - Also Sprach Zarathustra



Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.nz/#!uBBHCDZA!s9q54__FmGIFZtOsCwgjsH58-hejv94SfG_qJ9Zp0tU

THE Z3 - VILLAGE OF THE SUN

The Z3 è un'organ trio molto funky che suona cover di Frank Zappa e lo fa in modo eccezionale; si autodefiniscono 'Funky Takes On Frank'.
Nato nel 2011 (Beau Sasser - tastiere, Bill Carbone - batteria, Tim Palmieri – chitarra), dal 2013 suona spesso con loro il percussionista Ed Mann che ha suonato e collaborato con Zappa dal 1977 al 1988.
Eccoli tutti e quattro dal vivo.





Qui invece la versione di Zappa Plays Zappa (il progetto di Dweezil Zappa, figlio di Frank) assieme ad ex membri di formazioni zappiane: il chitarrista Steve Vai e il cantante Napoleon Murphy Block.
Segue l'ardimentoso strumentale 'Echidna's Arf Of You'.

BARBARA DENNERLEIN - SATISFACTION

Barbara Dennerlein è una rinomata ed eccellente organista Hammond tedesca, famosa per le sue esecuzioni di linee di basso a pedale e celebre per aver integrato l’organo Hammond con sintetizzatori e controller midi direttamente operati dalle tre tastiere dell’organo (due per le mani e la terza per i piedi).
Originaria di Monaco di Baviera, classe 1964, inizia la propria carriera musicale dagiovanissima pubblicando il suo primo album all’età di 19 anni.





Ecco Barbara Dennerlein in duo con Rhoda Scott, l'altra protagonista della presente puntata.

RHODA SCOTT 

Altra grande organista hammond femminile. Nata in New Jersey nel 1938, figlia di un pastore metodista iniziò fin da bambina ad accompagnare all’organo i cori gospel e giovanili legati alle funzioni e attività religiose della chiesa metodista. Soprannominata ‘the barefoot lady’ e anche ‘the barefoot contessa’ perché suonava sempre scalza per meglio operare con la tastiera a pedali dell’hammond. Nel 1967 si trasferisce in Francia dove prosegue con maggior successo che altrove la sua carriera.