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giovedì 24 dicembre 2020

#05 QUINTA PUNTATA – STAGIONE 9 – A VERY CHILLY CHRISTMAS – Giovedì 24 dicembre 2020, ore 19,00

 



Puntata natalizia tutta dedicata all'ultima uscita discografica del pianista Chilly Gonzales: 'A Very Chilly Christmas'
E' un lavoro in cui Chilly Gonzales interpreta al pianoforte molti brani tipici del repertorio natalizio, e lo fa con una sorprendente originalità, trasportandoli in tonalità minore e dando così una sfumatura triste e melanconia, in perfetta sintonia coi tempi che stiamo vivendo a causa della pandemia globale di Coronavirus.

Ce lo spiega lui stesso in questo video:



Ecco i brani ascolati in trasmissione:
Silent Night
God Rest Ye Merry Gentlemen
Jingle Bells
Snow Is Falling In Manhattan
O Come, All Ye Faithful
The Banister Bough










Quella di dare un tono 'minore' alla musica natalizia non è una novità per Gonzo: nel dicembre del 2012 aveva già realizzato questo 'A Minor Key Christmas Medley'.



Anche il musicista canadese, ma trapiantato a Colonia, Chilly Gonzales si dedica alla realizzazione di un album natalizio: ‘A Very Chilly Chirstmas’, pubblicato il 13 novembre 2020 dalla Gentle Thread Ltd.

Come ogni attività a cui si dedica, ha sfornato un prodotto assolutamente brillante e originale; cosa non scontata e oltremodo ardua quando si tratta di realizzare un album natalizio, in particolar modo in questo pandemico anno 2020; e considerato anche che lui proviene da una famiglia di religione ebraica, come lui stesso ha ironicamente sottolineato in relazione a questa pubblicazione.

Queste le sue parole al riguardo:
' Per me il Natale è un periodo di emozioni fortemente contrastanti e trovo che spesso sembri un sorriso forzato. È un tipico momento di felicità superficiale, ma anche di riflessione e lutto per gli eventi tristi avvenuti durante l’anno appena trascorso. Suonare le canzoni in una tonalità minore rende il Natale più autentico e realistico.’

La chiave dell’originalità di quest’opera sta proprio nella trasposizione in tonalità minore di gran parte dei brani presenti nell’album. Può sembrare una scelta all’apparenza banale, ma in realtà è un vero colpo di genio e la realizzazione pratica centra in pieno l’obiettivo dichiarato.

Sostanzialmente è un disco solista in cui Chilly Gonzales suona pianoforte, clavicembalo e una sorta di piccolo vibrafono (con un’estensione di un’ottava e mezza) senza pedali di risonanza; a cui si aggiungono in alcuni brani i preziosi contributi del violoncello di Stella Le Page e della voce di Jarvis Cocker (conosciuto ai più come leader e cantante della band britpop Pulp) e di Feist (cantante canadese di successo).
Principalmente registrato nella sua casa di Colonia (piano verticale, clavicembalo e vibrafono); al Maarweg Studio di Colonia (pianoforte a gran coda, voce di Jarvis Cocker, e violoncello) e al Revolution Recording di Toronto 


     

SILENT NIGHT

Brano di apertura dell’album, nonché singolo promozionale, esempio lampante ed immediato di quanto detto sopra.
Silent Night è il titolo inglese del celebre canto natalizio Stille Nacht, Heilige Nacht (in italiano ‘Astro Del Ciel’) composto nel 1818 dal musicista austriaco Franz Xaver Gruber su testo di Joseph Mohr.
Nel 2011 è stato proclamato Patrimonio Culturale Immateriale dall'UNESCO.





Quella di Gonzo non è la prima volta che tale brano viene stravolto.
Nel 1978 il compositore Alfred Schnittke ne ha realizzato un arrangiamento per violino e pianoforte come dono natalizio al violinista Gidon Kremer che a causa del suo carattere dissonante causò uno scandalo in Austria.








GOD REST YE MERRY GENTLEMEN

Tradizionale canto di Natale inglese, originato probabilmente intorno al XV – XVI secolo, ma pubblicato per la prima volta solo nel 1760.
Il brano è citato anche nell'opera letteraria Canto di Natale (A Christmas Carol) di Charles Dickens (1812 – 1870), e in particolare nella scena in cui Scrooge fa fuggire un gruppo di cantori di canti natalizi.
Il testo, che ha numerosi varianti, parla della Nascita di Gesù ed invita le persone a lasciarsi trasportare dalla gioia che deriva da quest'avvenimento.
La versione di Chilly Gonzales, essendo il brano originale già in tonalità minore, è fedele all'originale, ma è interessante in quanto esemplare dello stile pianistico di Gonzo, quello che caratterizza trutta la sua triologia per piano solo pubblicata tra il 2004 e il 2018.





Questo è il video della versione realizzata da Annie Lennox nel 2010 e pubblicata nel suo album natalizio 'A Christmas Cornucopia'.








JINGLE BELLS

Il contrario accade invece con Jingle Bells, che viene decisamente stravolta dal genio di Gonzo; per lui il trasportare in tonalità minore Jingle Bells la trasforma in un brano klezmer.
Jingle Bells è una delle canzoni natalizie più conosciute e cantate al mondo; è stata scritta da James Lord Pierpont e pubblicata nell'autunno 1857 con il titolo One Horse Open Sleigh. 
Sebbene non abbia alcun legame originale con il Natale, divenne associata alla musica natalizia e alle festività natalizie in generale decenni dopo essere stata eseguita per la prima volta da Johnny Pell, artista di Minstrel Shows, nella Ordway Hall il 16 settembre 1857.
Il Minstrel Show era una sorta di spettacolo di varietà in cui attori di pelle bianca si dipingevano il volto di nero per interpretare personaggi di pelle nera  in maniera stereotipata, e quasi sempre offensiva: in questi spettacoli erano immancabilmente mostrati come ignoranti, pigri e superstiziosi, e veniva accentuato in maniera caricaturale il loro amore per la musica.





Ma eccovi una versione della partitura originale del 1857 di James Lord Pierpont.








SNOW IS FALLING IN MANHATTAN

Brano composto dal musicista indie-rock americano David Berman (fondatore e leader del gruppo Silver Jews) e pubblicato nel 2019 nell’album Purple Mountains. Album che sancì il ritorno sulla scena musicale di Berman dopo una parentesi sabbatica durata ben 10 anni. Quattro settimane dopo l’uscita dell’allbum Berman si è suicidato.
La bellissima ed intimistica interpretazione ad opera di Gonzo al piano e di Jarvis Cocker alla voce (quasi recitante) accentua ed esalta il tono particolarmente triste e malinconico alla composizione.





Questa è la versione originale del brano pubblicata dai Purple Mountains.









O COME, ALL YE FAITHFUL

Si tratta di Adeste fideles, celebre canto natalizio sulla cui paternità non esistono prove sufficienti tali da attribuirla ad un nome preciso. L'unica certezza che emerge dalla documentazione esistente è il nome del copista, cioè di colui che trascrisse materialmente il testo e la melodia: sir John Francis Wade, che lo avrebbe trascritto da un tema popolare irlandese nel 1743-1744.
A metà brano Gonzo inserisce ‘Hark! The Herald Angels Sing’ in un medley natalizio perfetto.
Il testo di Hark! The Herald Angels Sing fu composto da Charles Wesley e comparve per la prima volta nel 1739. Nel 1855 il musicista inglese William H. Cumming lo adattò ad una melodia di Felix Mendelssohn tratta dalla sua composizione del 1840 Festgesang, composta per commemorare l’invenzione della stampa da parte di Gutenberg.







Questa è la versione del gruppo Awaken Worship, sorta di gruppo pop/rock cristiano nato in seno alla Southeast Christian Church di Louisville, nel Kentucky.





Qui invece siamo nella cattedrale dell'abbazia di Westminster durante la messa della vigilia di Natale 2013. Una versione maestosa e corale.








Qui invece vi propongo Hark! The Herald Angels Sing nella splendida, imponente ed originale versione ad opera del Mormon Tabernacle Choir




Questa invece è una versione decisamente più classica eseguita alla Cattedrale di St. Paul a Londra con la massiccia partecipazione di un numeroso pubblico.






THE BANISTER BOUGH

E’ l’unico brano originale del disco, cantato da Feist, ed è il mio preferito in assoluto. Una splendida, triste composizione interpretata da entrambi i musicisti in maniera superba. Ascoltare per credere!



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