Proseguiamo (questo è il quarto appuntamento) il ciclo di trasmissioni dedicato alla voce e alla vocalità, scegliendo singoli interpreti da me considerati degni di nota per la loro originalità, versatilità ed indubitabile importanza storica e artistica.
Seconda puntata dedicata a NicoNote.
Pseudonimo di Nicoletta Magalotti (nata a Rimini nel 1962 da padre italiano e madre austriaca), NicoNote è un progetto trasversale e multidisciplinare che partendo dalla ricerca sulla voce e sulla vocalità dal 1996 ad oggi si è realizzato nel canto, nella composizione, nella performance teatrale e nel clubbing.
Elenco dei brani musicali ascoltati:
Nicoletta Magalotti - Al Limite, 1992
NicoNote - Untitled, 1996
NicoNote - Regola, Quadro V, 2005
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Dal 1994 al 2007, assieme al dj David Love Calò, cura l’attività di un privèe, all’interno della famosa e roboante discoteca Cocoricò di Riccione, denominato Morphine in cui vengono realizzate sperimentazioni musicali e performative radicali, denominate Limbo Sessions. Nicoletta entra così nell’universo del clubbing attraverso la porta privilegiata di una delle più famose discoteche a livello europeo; un mondo che diventa stimolo palpitante per la sua ricerca artistica tesa a fondere tra di loro elementi apparantemente lontani e distanti, come ad esempio recitare e cantare testi poetici e filosofici di fronte ad una platea di ravers nottambuli.
Al 1996 risale l'adozione dello pseudonimo NicoNote, che segna un indelebile solco nella sua carriera artistica: d'ora in poi solo progetti sentiti e autentici, senza alcun ammiccamento a logiche di tipo commerciale.
Nel 2003, il 16 marzo, alla Basilica di San Marco in Brera ha luogo il debutto di Regola; concerto liberamente ispirato alla figura e alla musica di Ildegarda di Bingen, mistica, santa, musicista e filosofa del medioevo. Dopo diverse repliche nei due anni successivi, il lavoro viene ripreso e riproposto il 28 agosto 2020 all’interno della programmazione dell’ICE Festival Ecritures Contemporaine svoltosi in Francia nella regione della Bretagna.
Per la realizzazione di questo progetto NicoNote prende le mosse dal mondo quotidiano di Ildegarda, ovvero la quotidianità della vita monastica eternamente scandita da 8 momenti di preghiera al giorno. E infatti questo concerto/performance si estrinseca in 8 movimenti o quadri sonori che contengono la rielaborazione vocale di alcuni testi e lieder tratti dalla produzione epistolare, poetica e musicale di Ildegarda, e anche alcuni testi tratti dal libro dell’antifonale monastico.
L'interpretazione di Nicoletta è libera e svincolata dalla modalità esecutiva gregoriana mentre i paesaggi sonori sono curati da 'm.a.s. collective' ensemble di diversi dj caratterizzato dalla sperimentazione.
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