Prosegue il progetto sugli studi di registrazione: serie di puntate dedicate a singoli studi di registrazione, ascoltando musica lì registrata, e raccontandone la storia e l'anedottica.
Con l'intento di dimostrare l'enorme valenza artistica che i singoli e diversi 'Recording Studios' hanno avuto nella storia della musica pop/rock (e non solo).
Quinto appuntamento dedicato agli Advision Studios di Londra.
A partire dagli inizi degli anni ‘70 gli Advision Studios diventarono tra i preferiti dei gruppi della neonata scena progressive, che lo apprezzavano particolarmente per l’eccellente qualità delle strumentazioni tecniche di cui era dotato.
Ecco i brani ascoltati in trasmissione:
Gentle Giant - The Advent Of Panurge + Think Of Me With Kindness, 1972
Paul Anka – Jubilation, 1972
Solid Gold Cadillac – Technology, 1972
Peter Banks - Knights (reprise), 1973
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GENTLE GIANT - THE ADVENT OF PANURGE + THINK OF ME WITH KINDNESS
Dal 24 luglio al 5 agosto 1972 i Gentle Giant registrano il loro quarto album Octopus, vero capolavoro da loro autoprodotto e pubblicato dalla Vertigo Records il 1 dicembre 1972.
Un prodotto che conferma il carattere eclettico della musica della band il cui marchio di fabbrica è la fusione di stili molto distanti tra loro: vocalità madrigalesca, riff hard rock, assoli jazzistici, improvvisi cambi di tempo e di tonalità.
The Advent Of Panurge è il brano di apertura dell’album ed è ispirato al libro di Rabelais ‘Gargantua e Pantagruel’.
Think Of Me With Kindness è una bellissima e dolce canzone composta e cantata dal tastierista Kerry Minnear.
Questo video è tratto da un concerto dei Gentle Giant del 1975 al Terrace Theatre di Long Beach, California; eseguono The Advent Of Panurge.
Qui invece siamo a Coolham in Gran Bretagna il 17 aprile 2009. Il tastierista dei Gentle Giant Kenny Minnear (autore del brano) esegue Think Of Me With Kindness con i Three Friends, gruppo che esegue dal vivo repertorio dei Gentle Giant e in cui militano ex membri della band.
PAUL ANKA – JUBILATION
Brano di apertura dell’omonimo album registarto agli Advision Sutdios e pubblicato dalla Buddah Records.
Composto dallo stesso Paul Anka in partnership con Richard Harris, produttore dell’album.
Paul Anka (classe 1941), celebre cantante, autore e attore canadese, non ha bisogno di particolari presentazioni. Ricordiamo solo che il suo primo singolo ‘Diana’ fu registrato quando aveva appena 16 anni e fu un successo clamoroso istantaneo raggiungendo la vetta delle classifiche di vendita canadesi e statunitensi; che fu l’autore del testo di ‘My Way’, versione in inglese del brano Comme d'habitude di Claude François.
Jubilation è anche il nome che Paul Anka diede al suo ristorante-club di Las Vegas inaugurato nel 1978 e considerato uno dei primi nightclub dell'era moderna nella ‘città del peccato’.
Questa è una bella versione dal vivo registrata per la televisione tedesca nel 1979.
Qui invece siao al Montreal Jazz Festival nel 2005.
SOLID GOLD CADILLAC – TECHNOLOGY
Brano di apertura del primo eponimo album dei Solid Gold Cadillac, registrato agli Advision Studios e pubblicato dalla RCA nel 1972.
Formazione jazz-rock britannica in cui militavano musicisti di estrazione jazz britannici, esordisce con una raccolta eclettica di 10 brani, tutti evocanti generi diversi, con un tocco di ironia.
Questa è un'esibizione dal vivo in uno studio televisivo inglese del brano ascoltato in trasmissione; nei primi minuti del video ci sono delle riprese effettuate all'epoca all'ingresso di una stazione metropolitana londinese che ritraggono i passeggeri alle prese con la nuova e rivoluzionaria tecnologia (argomento del testo cantato) dei tornelli di ingresso con obliterazione automatica del biglietto.
PETER BANKS - KNIGHTS (REPRISE)
Brano tratto dall’album ‘Two Sides Of Peter Banks’, registrato a più riprese tra il novembre 1972 e il giugno 1973 agli Advision Studios, prodotto dallo stesso Peter Banks e pubblicato nel 1973 dalla Sovereign Records.
Fu registrato con il contributo di grandi musicisti: Phil Collins alla batteria, Steve Hackett e Jan Akkerman alla chitarra , John Whetton al basso.
Peter Banks è stato il primo chitarrista degli Yes (compare nei loro primi due album) ed è stato definito dal giornalista e critico musicale Danny Baker ‘l’architetto della musica progressive’.
Nel brano ascoltato in trasmissione contribuiscono Phil Collins, Steve Hackett e John Whetton.
In questa inervista del 2010 Peter Banks racconta al sua vicenda artistica, con un particolare focus sui primi anni della sua carriera.
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