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mercoledì 18 maggio 2022

#15 QUINDICESIMA PUNTATA – STAGIONE 10 - RECORDING STUDIOS.52 – ADVISION STUDIOS.f – Mercoledì 18 maggio 2022, ore 19,00

 



Sesto ed ultimo appuntamento dedicato agli Advision Studios di Londra.

Gli Advision Studios nascono nel 1956, quando Guy Whetstone e Stephen Appleby acquistano i ‘Guy de Bere Studios’, situati nel pieno centro di Londra al nr.83 di New Bond Street nel quartiere di Mayfair, rinominadoli Advision Studios. Un nome che è tutto un programma; l’attività degli studi viene subito focalizzata sulla produzione di doppiaggi e sigle musicali per annunci pubblicitari. L’anno prima infatti era nata la prima tv privata inglese, la ITV (Indipendent Television), che contrariamente alla BBC trasmetteva annunci pubblicitari.

Durante la seconda metà degli anni ‘60 però gli Advision Studios diventano uno degli studi di punta londinesi per la musica pop e rock.


Ecco i brani ascolati in trasmissione:
Stomu Yamash'ta's Red Buddha Theatre - Memory Of Hiroshima, 1973
Herbie Mann - Bitch, 1973
Premiata Forneria Marconi – The World Became The World, 1974
Nicola Di Bari - La Más Bella Del Mundo, 1976
Tony Monopoly - I Believe, 1976
Wire - Reuters, 1977
Jeff Wayne – The Red Weed, 1978



Per ascoltare/scaricare la puntata:


oppure qui:

 


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STOMU YAMASH'TA'S RED BUDDHA THEATRE - MEMORY OF HIROSHIMA

Brano di chiusura dell'album The Soundtrack From "The Man From The East", colonna sonora dell'omonimo balleto. Album registrato nel novembre 1972 presso gli Advision Studios e pubblicato dalla Island Records nel 1973.
Nato a Kyoto nel 1947 Stomu Yamash'ta, con alle spalle robusti studi di musica classica, arrivò in Europa nel 1972 alla testa di un ensemble di danza giapponese chiamato Red Buddah Theatre. Negli anni prece-denti aveva studiato percussioni alla Berkley School Of Jazz.
Con i Red Buddah Theatre si esibì al Festival di Avignone, poi a Londra e infine prese fissa dimora a Parigi in un teatro nel quartiere del Marais.
Trasferitosi  nuovamente a Londra fu accolto come un eroe. Articoli entusiasti sul Melody Maker come sul Financial Times, ed un contratto discografico firmato per la Island Records. Dal canto suo Stomu Yamash'ta cercò immediatamente di inserirsi nell'ambiente musicale britannico, reclutando musicisti dall'area del jazz rock e di Canterbury e creando e disfando gruppi dal nome di Come To The Edge, East Wind, Raindog, mi-schiando prog e fusion ma anche canzoni in un contesto di musica totale in cui tendeva rapidamente a per-dere il sapore orientale e giapponese, in cui però stava anche la fonte principale del suo fascino.
La musica del balletto The Man From The Eastfu fra le cose più belle regalateci dal musicista. Ancora fortemente intriso di musicalità giapponese e con un forte carattere teatrale, è una musica emozionale che funziona perfettamente anche senza supporto visivo. 
Stomu Yamash'ta è alle percussioni e con lui ci sono Morris Pert (batteria, già nei Brand X), Peter Robinson (piano elettrico), Alyn Ross (basso) e Gary Boyle (chitarra, già nei Trinity di Julie Driscol e Brian Auger).
Percussioni asiatiche, canzoni e ispirazioni cosmiche come Memory Of Hiroshima, il brano ascoltato in trasmissione.



HERBIE MANN - BITCH

Brano di apertura dell’album ‘London Underground’ registrato nel mese di novembre del 1973 e pubblicato dalla Atlantic Records il 25/02/1974. 
In quest’album il flautista Herbie Mann (musicista jazz molto focalizzato su musiche dal forte groove, con incursioni nel funky, pop e disco che gli valsero l'ostilità dei puristi del jazz, ma che gli permisero di entrare nelle classifiche pop) è accompagnato da musicisti inglesi (Mick Taylor e Albert Lee alla chitarra, Aynsley Dunbar alla batteria, Ian McDonald al sax per citarne alcuni) nell’esecuzione di brani di successo britannici; nel caso specifico il brano di apertura del lato B dell’album Sticky Fingers dei Rolling Stones.






Nel 1974 viene acquistato per lo Studio Two un mixer per la produzione di missaggi in quadrifonia prodotto dalla statunitense Quad Eight dotato di un sistema di missaggio computerizzato (il primo in Inghilterra). L’anno successivo un ulteriore mixer Quad Eight fu acquistato per lo Studio One, quest’ultimo però non computerizzato.



PREMIATA FORNERIA MARCONI – THE WORLD BECAME THE WORLD

Versione inglese, con nuovo testo composto da Pete Sinfield (paroliere dei King Crimson e degli Emerson, Lake & Palmer), di ‘Impressioni Di Settembre’; terzo brano del secondo album inglese della PFM, registrato agli Advision Studios tra il novembre 1973 e il febbraio 1974 e pubblicato dalla Manticore Records nel giugno del 1974.








NICOLA DI BARI - LA MÁS BELLA DEL MUNDO

Singolo dal forte sapore funky-disco registrato agli Advision Studios e pubblicato dalla Carosello col titolo originale di La Più Bella Del Mondo. In trasmissione abbiamo ascoltato la versione in spagnolo, per il mercato latinoamericano.






TONY MONOPOLY - I BELIEVE, 1976

Brano tratto dall’eponimo album di esordio di Tony Monopoly, cantante australiano di origine italiana (il suo vero nome era Antonio Rosario Monopoli) nato nel 1944 e morto nel 1995 che ebbe un certo successo in Gran Bretagna. Il suo primo album raggiunse la quota 25 delle classifiche inglesi. 






Nel 1977 si passa alla registrazione a 24 canali grazie ad un’aggiornamento tecnico del registratore MCI JH-16; lo Studio One fu dotato di un mixer Quad Eight a 56 ingressi e 24 uscite (non computerizzato) e lo Studio Two di un mixer Quad Eight computerizzato a 32 ingressi e 4 uscite.



WIRE - REUTERS, 1977

I Wire sono un gruppo rock inglese, formato a Londra nell'ottobre 1976 da Colin Newman (voce, chitarra), Graham Lewis (basso, voce), Bruce Gilbert (chitarra) e Robert Gray (batteria).
Inizialmente associati alla scena punk rock, in seguito figura centrale per lo sviluppo del post-punk, i Wire si caratterizzano per un suono ricco di dettagli e d'atmosfera, che nel tempo si è evoluto dall'iniziale stile noise rock ad un suono più complesso e strutturato con il crescente uso di effetti per chitarra e sintetizzatori.
Il loro primo album 'Pink Flag' secondo AllMusic è "forse l'album di debutto più originale uscito dalla prima ondata di punk britannico", contiene canzoni che sono diverse per umore e stile, per la maggior parte caratterizzate da un approccio punk-minimalista combinato con strutture non ortodosse. Per esempio c'è un brano che dura solo 28 secondi.
L'album è stato registrato nei mesi di settembre e ottobre agli Advision Studios, e pubblicato dalla Harvest Records nel dicembre del 1977.
In trasmissione abbiamo ascoltato il brano di apertura 'Reuters'.







JEFF WAYNE – THE RED WEED, 1978

Dall’album ‘Jeff Wayne’s Musical Version of The War of the Worlds’, una delle prime registrazioni fatte agli Advision Studios su 46 tracce (gli Advision furono il primo studio in Inghilterra, e probabilmente uno dei primi al mondo, a registrare su 46 tracce sincronizzando due registratori a 24 tracce; una traccia di ciascun registratore veniva usata per il ‘time code’, il segnale del tempo che permetteva la sincronizzazione tra le due macchine).
Jeff Wayne era un compositore e direttore d’orchestra che ha prodotto tantissime jingle pubblicitari e colonne sonore presso gli Advision Studios a partire dalla metà degli anni ‘60.
‘Jeff Wayne’s Musical Version of The War of the Worlds’, rielaborazione del romanzo ‘La Guerra Dei Mondi’ di H.G. Wells, fu un progetto ambiziosissimo la cui realizzazione durò quasi 3 anni e che ebbe la prestigiosa presenza dell’attore Richard Burton come voce recitante.





Durante gli anni ‘80 gli studi ritornano alle origini prediligendo la produzione destinata all’industria cinematografica.

A seguito di insormontabili difficoltà economiche gli Advision Studios chiudono nel 1993; da tale data i locali al nr.23 di Gosfield Street furono, e lo sono tuttora, occupati dagli studi della The Sound Company la cui attività si concretizza esclusivamente su registrazioni di postproduzione per cinema, TV, animazioni, podcast e videogiochi.







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