Proseguiamo il progetto sugli studi di registrazione: serie di puntate dedicate all'ascolto della musica lì registrata, alla storia e all'anedottica dei "Recording Studios".
Con l'intento di dimostrare l'enorme valenza artistica che hanno avuto nella storia della musica pop/rock.
Quinta puntata dedicata a quelli che probabilmente sono gli studi di registrazione più famosi nel mondo: gli Abbey Road Studios di Londra, quelli per intenderci dove i Beatles registrarono la quasi totalità delle loro opere.
Ecco la lista dei brani ascoltati:
Beatles – Strawberry Fields Forever, 1967
Beatles – Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise), 1967
Pink Floyd – Take Up Thy Stethoscope and Walk, 1967
Beatles - Blue Jay Way, 1967
Zombies – Time Of The Season, 1968
Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
Proseguiamo il progetto sugli studi di registrazione: serie di puntate dedicate all'ascolto della musica lì registrata, alla storia e all'anedottica dei "Recording Studios".
Con l'intento di dimostrare l'enorme valenza artistica che hanno avuto nella storia della musica pop/rock.
Quinta puntata dedicata a quelli che probabilmente sono gli studi di registrazione più famosi nel mondo: gli Abbey Road Studios di Londra, quelli per intenderci dove i Beatles registrarono la quasi totalità delle loro opere.
Ecco la lista dei brani ascoltati:
Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
BEATLES - STRAWBERRY FIELDS FOREVER
Registrato presso Studio Two tra il 24/11/66 e il 22/12/66 (per un totale di 45 ore di registrazioni) inaugura le registrazioni che porteranno alla realizzazione dell’ottavo album dei Beatles Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band e che si concluderanno il 21/4/67.
Questo brano, assieme a Penny Lane, non ne farà parte formando con lei appunto un ‘Double A-Side single’ che non raggiungerà mai la prima posizione in classifica, scalzato dalla super popolare “Release Me” cantata da Engelbert Humperdinck.
L’album fu pubblicato il 26 maggio 1967 in Gran Bretagna e il 2 giugno 1967 negli Stati Uniti.
Fu registrato utilizzando un 4 piste Studer J37 la cui alta qualità di registrazione permetteva di ricopiare le tracce su altri nastri senza alterare la qualità sonora, permettendo quindi di oltrepassare i limiti delle 4 piste.
Il titolo provvisorio del brano durante le prime registrazioni fu ‘It’s Not Too Bad’.
La versione finale e ufficiale del brano sarà una fusione di parte del Take 7 (i primi 60 secondi) e parte del Take 26 (la restante parte): grazie alla maestria tecnica di Geoff Emerick e George Martin fu possibile fondere magistralmente la tonalità di LA maggiore del Take 7 con quella di Si maggiore del Take 26, grazie ad un “taglia & incolla” da intendersi letteralmente e ad un variatore di velocità dei nastri (fu aumentata la velocità del Take 7 e diminuita quella del Takee 26).
La parte finale è l’intera coda “psichedelica” del brano: piatti in reverse, drumming selvaggio di Ringo Starr e John Lennon che recita “cranberry sauce” che all’epoca fu fraintesa in mille maniere, tra cui anche in occulti riferimenti alla morte di Paul McCartney (esiste una diffusa credenza che Paul McCartney sia morto in un incidente stradale nel novembre del 1966, e sostituito da un sosia).
BEATLES - SGT. PEPPER'S LONELY HEARTS CLUB BAND (REPRISE)
Brano registrato il giorno 1 aprile 1967 su consiglio di Neil Aspinall (road manager e personal assistant dei Beatles) per dare un seguito di chiusura analogo all’apertura del disco.
Uno dei brani più brevi in assoluto dei Beatles e che precede il capolavoro A Day In The Life.
PINK FLOYD - TAKE UP THY STETHOSCOPE AND WALK
Brano registrato il 20 marzo 1967, mentre i Beatles stavano completando Sgt. Pepper (il giorno dopo i Pink Floyd assisteranno alle registrazioni di Lovely Rita dei Beatles). Chiude il lato A del loro primo album The Piper At The Gates Of Down pubblicato il 5 agosto 1967 e registrato tra il 21 febbraio e il 21 maggio 1967.
Unico brano del disco non composto da Syd Barrett, ma opera di Roger Waters.
La lunga parte centrale è un’improvvisazione molto psichedelica; caratteristica che contraddistingueva le loro esibizioni dal vivo e che il produttore Norman Smith cercò di smorzare ed attenuare nella realizzazione del disco, inimicandosi Syd Barrett (che tra tutti e quattro i Pink Floyd era quello più dedito all’uso di droghe, in particolare LSD).
Le registrazioni furono tecnicamente caratterizzate dalle scelte dei tecnici Pete Bown e David Harris che utilizzarono settaggi e posizionamenti dei microfoni non convenzionali al fine di ottenere un suono unico, assieme ad un massiccio uso di riverberi, echi e ADT (Automatic Double-Tracking o Artificial Double-Tracking).
BEATLES - BLUE JAY WAY
Brano composto da George Harrison le cui registrazioni iniziarono il 6 settembre 1967 e incluso nell’album Magical Mistery Tour, colonna sonora dell’omonimo film, pubblicato il giorno 8 dicembre 1967.
Brano indianeggiante anche se non sono presenti strumenti indiani; ma tanti effetti: flangers, loop, reverse, leslie speakers.
Blue Jay Way è una strada di Los Angeles in cui George Harrison abitò durante il mese di agosto del 1967, prima della sua famosa visita a Haight-Ashbury a San Francisco.
ZOMBIES - TIME OF THE SEASON
Questo brano venne registrato nell'agosto del 1967, e poi pubblicato nell’album Odessey And Oracles uscito il 19/04/1968 per l'etichetta CBS.
Dato il budget limitato loro concesso, per le parti orchestrali utilizzarono il mellotron di John Lennon che era rimasto in studio dopo le registrazioni di Sgt Pepper.
Gli Zombies si sciolsero alla fine del 1968, ma in seguito questo brano registrò un inaspettato successo commerciale in USA dove raggiunse il 3’ posto della classifica Billboard Hot 100 a inizio 1969, grazie alle pressioni di Al Kooper al tempo A&R alla Columbia Records.
Dato il budget limitato loro concesso, per le parti orchestrali utilizzarono il mellotron di John Lennon che era rimasto in studio dopo le registrazioni di Sgt Pepper.
Gli Zombies si sciolsero alla fine del 1968, ma in seguito questo brano registrò un inaspettato successo commerciale in USA dove raggiunse il 3’ posto della classifica Billboard Hot 100 a inizio 1969, grazie alle pressioni di Al Kooper al tempo A&R alla Columbia Records.
Eccoli suonare "Time Of The Season" dal vivo al Mellow Johnny's Bike Shop di Austin, Texas il 16/03/2013 durante il festival South By South West (SXSW) 2013.
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