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lunedì 4 maggio 2015

#31 TRENTUNESIMA PUNTATA – STAGIONE 3 – CAROL KAYE.1 - Lunedì 4 maggio 2015, ore 21.45

Prima di una serie di due puntate dedicate a Carol Kaye, musicista americana famosa per aver suonato basso e chitarra, ma soprattutto il basso, in circa 10.000 registrazioni durante una carriera lunga più di 50 anni.
Nata il 24 marzo 1935 (ha quindi appena compiuto 80 anni), inizia come chitarrista (impartendo lezioni a partire dall'età di 14 anni e suonando in svariati gruppi jazz) e passa al basso incidentalmente quando ad una sessione di registrazione il bassista preventivato non si presenta. Negli anni '50 suona la chitarra in svariate formazioni jazz ed è facile trovarla praticamente ogni sera sul palco di uno qualsiasi degli innumerevoli clubs dell'area di Los Angeles.
Nel 1957 comincia, casualmente, la sua carriera di musicista da studio quando accetta la richiesta di partecipare ad una sessione di registrazione per Sam Cooke. Scopre così come sia più remunerativa e più adatta a lei tale attività rispetto a suonare jazz nei clubs.
Si guadagna quindi il merito 'sul campo' di entrare a far parte della cosidetta Wrecking Crew ('squadra di demolizione', ma lei preferisce la definizione di The Clique ovvero 'la cricca' o 'la consorteria') ampio gruppo di musicisti di studio che partecipa ad innumerevoli sessioni di registrazioni nell'area di Los Angeles negli anni 60 e 70 (alcuni altri membri famosi: Jack Nietsche, Leon Russel, Dr. John, Glen Campbell)
Lo stile bassistico di Carol Kaye è sempre ed impeccabilmente groovy e caratterizzato da una perfetta scansione del tempo, nello stesso tempo è altrettanto immancabilmente melodico.
Grande didatta, nel 1969 pubblicò il primo manuale di basso 'How To Play Electric Bass'.
Sua la chitarra in La Bamba di Ritchie Valens. La sua più celebre partecipazione come bassista è nell'album Pet Sounds dei Beach Boys a cui si aggiungono le innumerevoli sessioni con - tra gli altri - i produttori Phil Spector e Brian Wilson, gli artisti Simon & Garfunkel e Nancy Sinatra, i compositori per cinema e Tv Quincy Jones e Lalo Schifrin e tanti altri che qui non ha senso elencare.


Sam Cooke – Summertime, 1957
Beach Boys – Sloop John B, 1966
Ike & Tina Turner – River Deep, Mountain High, 1966
Nancy Sinatra – These Boots Are Made For Walkin', 1966
Mission Impossible theme, 1966
Ray Charles – In The Heat Of The Night, 1967
Frank & Nancy Sinatra – Something Stupid, 1967
Mannix theme, 1967

Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm
oppure qui: https://mega.co.nz/#!aRoylBgS!c42xiI63_n7eYw-cBPNEZ5LqT1By3eEWj_j0cg6W14Q













SAM COOKE - SUMMERTIME

Il brano ascoltato in trasmissione è la prima esperienza in studio di registrazione (anno 1957) per Carol Kaye, che in quell'occasione suonò la chitarra. Di Sam Cooke, morto giovanissimo all'età di 33 anni per omicidio, non ho trovato video 'live' in cui si esibisce nella celebre canzone di Gershwin ascoltata in trasmissione; essendo però una'interessantissima interpretazione ce la ascoltiamo comunque qui.





Qui si esibisce in Good News al programma televisivo musicale American Bandstand, a seguire un'interessantissima intervista del conduttore Dick Clark.







BEACH BOYS - SLOOP JOHN B

Il brano ascoltato in trasmissione è la versione dei Beach Boys di una folksong tradizionale originaria delle Bahams trascritta per la prima volta nel 1917.
La prima registrazione audio la dobbiamo all'inestimabile opera di Alan Lomax che la pubblica nel 1935 nella raccolta 'Deep River Of Song' col titolo 'Histe Up The John B Sail' cantata dal Cleveland Simmons Group nel luglio del 1935. Eccola:





Ma torniamo ai Beach Boys e precisamente a questo video promozionale dell'epoca.





Altro video promozionale con video sequenze tratte dai primi tour dei Beach Boys in Europa dove inizialmente, principalmente nel Regno Unito, l'album Pet Sounds ebbe molto più successo che in patria.





E chiudiamo coi Beach Boys dal vivo a Knebworth (50 km circa a nord di Londra) nel 1980.








IKE & TINA TURNER - RIVER DEEP, MOUNTAIN HIGH

Prodotto da Phil Spector e da lui considerata la sua migliore produzione. Uno dei primi brani registrati da Ike & Tina per l'etichetta di Spector 'Phillew Records'.
Sia Phil Spector che Ike Turner erano dei maniaci in sala di registrazione, pertanto nel contratto Spector si impegnò a pagare ad Ike la bellezza di 20.000 dollari per vincolarlo a non partecipare alle produzioni di registrazione.
Registrato con la famosa tecnica spectoriana conosciuta come 'Wall Of Sound' (stratificazione del suono ottenuta moltiplicando le tracce registrate, ai tempi tramite l'utilizzo di tanti strumentisti che suonavano all'unisono registrati in sale dall'acustica caratterizzata da una forte presenza di eco); costò la notevole cifra per l'epoca di 22.000 dollari e furono impiegati 21 musicisti e 21 vocalist.
(Sul sito internet della Banca d'Italia ho trovato che il 4 maggio 1965 il dollaro costava 624,787 lire italiane, quindi il costo della registrazione ammontava al'epoca a circa 13.745.314 lire italiane; che stando al sito www.irpef.info/rivalutazione.html equivalgono a 136.127,78 eur di oggi ... però! Con lo stesso calcolo incrociato scopriamo che Ike Turner si beccò la bellezza di 123.386,10 eur di oggi solo per non rompere le scatole durante le sessioni di produzione in sala di registrazione .... da grande voglio fare 'Ike Turner'!)
Questo è un video promozionale dell'epoca (anno 1966).





Questa è un'infuocata versione registrata per il programma televisivo tedesco Beat Club il 21 febbraio 1971.





Qui siamo sempre nel 1971 e possiamo goderci la divertente coreografia introduttiva di Tina e le Ikettes.




Chiudiamo con un video recente, dove una minore carica ed urgenza esecutiva (che sopra era decisamente esplosiva) è ampiamente controbilanciata da una maggiore intensità e raffinatezza interpretativa.








NANCY SINATRA - THESE BOOTS ARE MADE FOR WALKIN'

Il pù grande successo commerciale della figlia di Frank Sinatra vede Carol Kaye al basso elettrico, che non va confuso col suono glissato iniziale suonato dal contrabbassista Chuck Berghoffer.
Il compositore Lee Hazlewood suggerì a Nancy di cantare il brano immedesimandosi nella parte di una 'sedicenne di facili costumi che se la fa coi camionisti'.
Fu prodotto quello che all'epoca era definito 'promotional film' (l'equivalente dell'odierno videoclip) prodotto dalla Color-Sonics e diffuso all'epoca coi video jukebox Scopitone.





Ed ecco Nancy ospite della trasmissione televisiva italiana Studio Uno, condotta da Lelio Luttazzi, presentare al pubblico italiano la sua hit.






Ed ora eccola live a Edimburgo nel 2002.









MISSION IMPOSSIBLE THEME

Sigla della serie tv originale andata in onda dal 1966 al 1973. Composta dall'argentino Lalo Schifrin su un tempo di 5/4; a tal proposito l'autore stesso dichiarò che i tempi in 2 o in 4 sono i più diffusi in quanto gli umani ballano con due gambe; dedicava pertanto questo brano ad eventuali ballerini extraterrestri a 5 gambe.









RAY CHARLSE - IN THE HEAT OF THE NIGHT

Brano dalle forti connotazioni gospel composto e prodotto da Quincy Jones per la colonna sonora dell'omonimo film (in italiano 'La Calda Notte Dell'Ispettore Tibbs').













FRANK & NANCY SINATRA - SOMETHING STUPID

Brano composto da Carson Parks e da lui originariamente inciso con la moglie a nome 'Carson and Gaile'.
Il produttore di Nancy, Lee Hazlewood la fece ascoltare a Frank Sinatra convincendolo a cantarla con la figlia. Non mancarono le polemiche per Il fatto che padre/figlia cantassero assieme una canzone d'amore di coppia. Carol Kay qui si cimenta al contrabbasso.
Qui Nancy canta il brano in accoppiata col fratello Frank Jr al programma televisivo The Smoother Brothers Comedy Hour il 30 aprile 1967.






Questi sono invece gli Ethnic Jazz che offrono il loro umile omaggio a quest'intramontabile evergreen.











MANNIX THEME

Sigla della serie tv originale andata in onda dal 1967 al 1975. Anche questa composta da Lalo Schifrin su un tempo di 6/8.










GENE SIMMONS vs CAROL KAYE

E chiudiamo in simpatia con questa lezione di basso impartita da Carlo ad un umile Gene Simmons (benchè probabilmente superfluo vale la pena di ricordarlo nelle vesti di 'vampiro' del quartetto rock americano KISS).

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