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giovedì 31 ottobre 2019

#5 QUINTA PUNTATA – STAGIONE 8 – MONTREUX JAZZ FESTIVAL 2019 parte 4 – Giovedì 31 ottobre 2019, ore 19,00




Quarto appuntamento dedicato alla 53' edizione del Montreux Jazz Festival (28/06/2019 > 13/07/2019), in cui mi sono personalmente recato dal 10 al 14 luglio scorso per assistere al concerto della Montreux Jazz Academy (tenutasi all'interno del festival da domenica 7 luglio a domenica 14 luglio) in cui quest'anno tra gli invitati era presente l'artista italiana Frida Split; la quale sarà gradita ospite in trasmissione condividendo con noi e raccontandoci la sua esperienza al prestigioso festival.
Quest'anno la Montreux Jazz Academy ha visto la presenza del trombettista statunitense (di New Orleans per la precisione) Christian Scott aTunde Adjuah in qualità di mentore e direttore musicale.

Proseguiamo nel cuore dell'Accademy presentandone i partecipanti, descrivendone l'esperienza e ascoltando alcuni estratti dal loro concerto al Montreux Jazz Club di giovedì 11 luglio 2019, trasmesso in diretta dal secondo canale radiofonico nazionale svizzero.




Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm









CHRISTIAN SCOTT ATUNDE ADJUAH 

La musica composta, prodotta e suonata da Christian Scott è caratterizzata da una personale estetica musicale che lui definisce "Stretch Music", ovvero (nelle sue parole) ‘Cercare di estendere - non sostituire - le convenzioni ritmiche, melodiche e armoniche del jazz per includere quante più forme / lingue / culture musicali possibile’.
Eccone un esempio lampante quanto esauriente; un lungo concerto tenutosi al  New Orleans Jazz Market, preceduto da una breve intervista.
Sul palco assieme a lui (tromba e flicorno) ci sono Elena Pinderhughes (flauto), Weedie Braimah (congas), Samora Pinderhughes (piano), Kris Funn (basso) e Corey Fonville (batteria)




Ecco la sua 'live session' in solo durante il recente Festival, sulle rive del Lago di Lemano, che bagna la città di Montreux.









NATASHA AGRAMA

La vocalist della Montreux Jazz Academy ha pubblicato il suo primo album The Heart Of Infinite Change nel 2017.
Al concerto di presentazione è stata protagonista di un emozionante duetto col celebre contrabbasista Stanley Clarke di cui lei è figlioccia.






JULIEN DEWAELE AKA HØJDE

L'alchimista della Montreux Jazz Academy, il francese Julien Dewaele conosciuto anche col nome darte di Højde, è un improvvisatore autodidatta che si cimenta col pianoforte e varie apparecchiature elettroniche; nel 2018 è stato premiato al Montreux Jazz Talent Awards.
Le sue esibizioni sono caratterizzate da una creatività spontanea capace di creare atmosfere rarefatte, oniriche, affascinanti ed estremamente suggestive.





DIEGO FIGUEIREDO

Chitarrista brasiliano dotato di una virtuosità strumentale strabiliante.
Attivissimo concertista in tutto il mondo, gode già grande notorietà nel mondo del jazz e non solo.
In Brasile è praticamente una stella.
E' un musicista geniale che mantenendosi ancorato alla tradizione e all'essenza della musica brasiliana, allo stesso tempo sa essere estremamente virtuoso, moderno e innovativo.


Eccolo alle prese col celebre brano di Tom Jobim 'One Note Samba', un classico della bossa nova.
E a seguire una digressione sulle unghie ... roba super tecnica per chitarristi, ma argomento particolarmente delicato per chi si dedica alla sei corde.
Siamo all'Acoustic Guitar Sessions Presents, anno 2014.





In questo video una bella carrellata di estratti da un suo concerto del 2007. Qui si capisce veramente di cosa è capace.






Qui invece in versione funky-jazz col suo trio e un chitarrista ospite, durante la loro esibizione al Rio Montreux Jazz Festival tenutosi a Rio De Janeiro nel marzo 2019.






AMARO FREITAS

Originario della città di Recife, nella regione nord-orientale brasiliana del Pernambuco, Amaro Freitas ha una storia bellissima.
Inizia a suonare il pianoforte in chiesa a 12 anni, sotto la guida del padre, direttore del gruppo musicale parrocchiale.
Le sue doti si manifestano immediatamente e viene ammesso al prestigioso Conservatório Pernambucano de Música, che però non può frequentare a causa delle condizioni povere condizioni economiche della sua famiglia, che non gli permettono di poter prendere i mezzi pubblici per frequentare le lezioni.
Lui tiene duro e guadagna denaro suonando ai matrimoni e facendo lavori precari.
All'età di 15 anni rimane folgorato dall'ascolto di un disco della Chick Corea Acoustic Band e capisce che quella è la direzione musicale da perseguire.
Come possiamo vedere in questo video del suo trio, la direzione l'ha seguita molto bene e con ottimi risultati.




Qui è da solo alle prese con una personale versione del brano Luiza di To Jobim, che ha eseguito anche al concerto della Montreux Jazz Academy al Montreux Jazz Club giovedì 11 luglio 2019.





NICOLAS STOCKER

Il batterista / percussionista svizzero Nicolas Stocker è stato recentemente dfinito "Una stella nascente in Europa" dall'autorevole rivista di jazz statunitense Downbeat.
Ha partecipato alla registrazione di due dischi prodotti dall'etichetta tedesca ECM: "Continuum" di Nik Bärtsch's Mobile e "Bloom" di Areni Agbabian.
Ha recentemente pubblicato il suo primo album solista "SOLO" in cui si propone di superare i limiti della musica classica contemporanea, della techno e dell'improvvisazione free.





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