#28 VENTOTTESIMA PUNTATA – STAGIONE 8 – LA FOLLIA DI SPAGNA.4 – Giovedì 30 aprile 2020, ore 19,00

Quarta puntata dedicata alla ‘Follia Di Spagna’, conosciuta anche semplicemente come ‘Follia’ o ‘Folia’, una forma musicale di origine popolare che si è imposta nel mondo musicale occidentale a partire dalla fine del 15’ cristallizandosi in una sequenza di accordi e in una linea melodica ben precise, riconoscibili, strutturate e caratteristiche.
La possiamo considerare come il corrispettivo funzionale delle attuali ‘12 battute blues’.


Miguel Llobet - Variaciones sobre un tema de Sor opus 15, 1908
Manuel Maria Ponce – Variations sur ‘Folia d’Espagne’ et Fugue: Theme, Lento + Fugue, 1930
Sergei Rachmaninoff - Variations on a theme of Corelli opus 42, 1931

Maurice Ohana – Tiento, 1955

Per ascoltare/scaricare la puntata: http://www.radiosonora.it/it/programmi/279-love-dj-stavros.htm

oppure qui: https://mega.nz/file/yZgT3IQQ#Ys1iRwMhmmLaswYhBrHdIUuzGoBBCf4QIdhJ9b_hils

ora anche su Spotify: https://open.spotify.com/episode/7e9A51V4aX4UpeH8masI9b

MIGUEL LLOBET - VARIACIONES SOBRE UN TEMA DE SOR op.15

Le variazioni su un tema di Sor sono un omaggio al celebre chitarrista romantico Fernando Sor ad opera di Llobet, che partendo dal tema della Follia e le due prime variazioni composti da Sor nel 1815 ne aggiunge altre otto di sua composizione con un intermezzo in stile romantico alla Schumann; il tutto caratterizzato da un'approccio estremamente virtuosistico che sfrutta diverse caratteristiche tecniche della chitarra, tra cui l'utiizzo della sola mano sinistra, l'utilizzo di solo suoni armonici, legature e arpeggi molto veloci.
Miguel Llobet è stato un chitarrista e compositore catalano nato nel 1878 e morto nel 1938 che ha avuto il merito di aver portato la chitarra classica all’attenzione del mondo musicale dei concerti internazionali, di aver contribuito con nuovi ed originali composizioni al repertorio della chitarra classica e di aver eseguito e presentato al pubblico dei suoi concerti i nuovi lavori di compositori come De Falla, Villa Lobos, Ponce e altri.

In questo video possiamo apprezzare la perfetta esecuzione della chitarrista coreana Kyuhee Park.

MANUEL MARIA PONCE - VARIATIONS SUR 'FOLIA D'ESPAGNE' ET FUGUE

Con questa composizione, che prevede l’esposizione del tema seguita da 20 variazioni e da una Fuga in chiusura, entriamo nel vasto mondo dell’interpretazione contemporanea (o per meglio dire tipica del periodo che va dal XX’ secolo ai nostri giorni) della Follia; ovvero il suo utilizzo come pretesto e spunto tematico per voli creativi che abbandonano più o meno manifestamente l’impianto armonico e melodico originale.
Nel caso specifico la cosa è subito evidente fin dall’esposizione del tema, con un sottostante armonico decisamente già complicato e dissonante. Ci sono poi variazioni ascoltando le quali è veramente arduo riconoscere il tema della Follia.
Manuel Maria Ponce (1882-1948) è stato un compositore messicano nei cui lavori è fortissima l’influenza del folklore e della musica popolare messicani; ha composto moltissimo per chitarra, soprattutto grazie alle pressioni e richieste da parte di Andres Segovia.

In questo video registrato alla Accademia di Musica di Katowice, il brano è eseguito dal chitarrista Marcin Dylla.

SERGEI RACHMANINOV - VARIATIONS ON A THEME OF CORELLI op.42

Potrebbe essere stato il violinista Fritz Kreisler, a cui l'opera è dedicata e con cui nel 1928 aveva registrato opere di violino e pianoforte di Beethoven, Grieg e Schubert, a far conoscere a Rachmaninov il tema della Follia nella versione del 1700 di Arcangelo Corelli.
Completate il 19 giugno 1931, le 20 variazioni di Rachmaninov possono essere raggruppate in sezioni contrastanti. Dopo le prime tredici variazioni (che sono tutte nella tonalità di re minore), segue un "Intermezzo", sorta di cadenza, a cui seguono due variazioni nella chiave molto insolita di re bemolle maggiore. Per le ultime cinque variazioni e Coda, Rachmaninov ritorna in re minore.
Quest'opera è non solo il suo ultimo lavoro per pianoforte solista, ma anche l'unico per pianoforte solista composto durante i suoi ventisei anni di esilio negli Stati Uniti (allo scoppio della Rivoluzione Russia, Rachmaninoff se era trasferito in USA).
Il 12 ottobre 1931 Rachmaninov eseguìl'opera in anteprima pubblica a Montreal.
Sembra che Rachmaninoff non amasse suonare in concerto quest'opera; e molto spesso saltava delle variazioni giudicando dall'intensità e la frequenza dei colpi di tosse tra il pubblico.

In questo video possiamo ammirare un'esecuzione dal vivo risalente al 1985 ad oper di Vladimir Ashkenazy.

MAURICE OHANA - TIENTO

Maurice Ohana, nato nel 1913 da genitori di Gibilterra a Casablanca, Marocco e morto nel 1992, trascorse la sua infanzia a Bayonne, in Francia, e successivamente studiò a Parigi.
Compose munsica sotto la fascinazione del flamenco, della musica araba e della musica medievale, fortemente influenzato dalle opere di Debussy e De Falla.
Il Tiento era originariamente la versione spagnola in epoca rinascimentale della forma musicale Toccata, ed è anche una forma musicale della musica flamenco, sebbene di natura più interiore e riflessiva.
In questo brano la Follia appare come flebile eco utilizzata come suggestione di apertura; seguono libere e varie sezioni dove il modo in cui Maurice Ohana utilizza le risorse tecniche e timbriche della chitarra dimostra la sua piena conoscenza delle possibilità dello strumento.
Lo ascoltiamo nella versione registrata dalla giovane, bella e brava chitarrista Giulia Ballarè e pubblicata nel CD Lirically Spain del 2013.
In trasmissione abbiamo ascoltato la versione registrata dalla giovane, bella e brava chitarrista Giulia Ballarè e pubblicata nel CD Lirically Spain del 2013.
Eccola dal vivo al Guitar Salon International di Santa Monica, California nel 2019.




In questo video invece il chitarrista Leonardo De Marchi l'esegue alla chitarra a 10 corde, strumento che affascinò particolarmente Maurice Ohana a partire dagli anni '60 in poi.